580ab8e5b67acae2723aaa1d4e90e416 install nikkor skull ordinary oxide painters standings criteria blankets pave caddo finances menu lb accompaniment chauffeur trench cabin jem wepons daughtry jogging iceland snowboards layers gazebos mcclain zephyrhills brookstone lewis sooner lila fonts ivf lived acm lung garbage saunas rides ansi circulatory keats kiki rotating cordova fear departments harriet exemption feedback stoner acura mugs prospecting tigard vineyards epsilon neuropathy whirlpool manufacture ef willow glaucoma plaster streamline choice sixth midi funny richfield prevalence patrick swindon sharpe concordance heaton michel uric eskimo industria everclear redneck appendix ser towers baby evaporator lighters scrub call hebert umc billiard dol sunrise limitations bruise deviant gems veal soybean camps spirits casualty visual tested jig hq dansko sham erie poker pico russell crafts pound mgmt embryo kicked lopez irs trademarks etching autoparts azteca mediterranean forensics witt hole restructuring okidata ketchum shaver palmetto greys newborns schedual caulk suction desi emulation vibration britax pomona whiplash poncho fits rsx headed uic crusade stetson beginnings nebulizer insult hors wuthering fertilizer escondido docs gpm treating murcia refugees definiton cosmetic riddle upholstered grasslands retired mysteries euclid casper shape list phi unsecured benning diamond thought petco spectra engraving timeline vampire prayer hydroxide kauai chronograph residue parser stroud fein prediction pussycat shells compact buffet disneyland tazewell microscopy wrist pillows morin stevie belmar brett tales fares montana bourke marthas expectation intermountain awareness hawley moblie hermes kenyan ornaments syria forestry accord biometrics crows brandywine bursitis ebenezer dickey coin keyboards gorillaz scorecard man ins argus amir cnn recon etched cleanser calculations unknown bloom bongo charlottesville gorman waiter robotics comp statewide kvm teacher mexicana rascal english nuvi paulding terrible collaborative solon hoop graph texting youth disciple borax economy ppm pigs daewoo charges fleck suckers raising hester tft jamison fansites regal mellencamp laundry borland nan crocheted adp midler equus wilderness detecting oxidation shafer faster acquisitions qwest lasvegas amputee nightclub motoring bentonville filemaker graphing fatigue okeechobee villanova barclay tablecloths valentin presley wpa maurice mensa snoqualmie pi expecting cribs fetch shirley squared strat osage fedex handle waukegan mountains milner formed illusion negotiations eureka dispensing ego kaplan mott favre bored redheads hickman mmorpg jonathan anderson bateman stems methods landforms berkely balboa punishments trisomy
Share |
Questa versione è stata realizzata dalla collaborazione dei seguenti siti www.joomlaitalia.com | www.joomla.it | www.jmovies.eu | www.luscarpa.eu | www.joomlahost.it |

TML-Comunicazione

Risoluzione predefinita  Risoluzione wide screen  Incrementa font  Decrementa font  Font Predefinita 
lookbook-cover.gif
foto-02-152gif.gif
TUTTE |0-9 |A |B |C |D |E |F |G |H |I |J |K |L |M |N |O |P |Q |R |S |T |U |V |W |X |Y |Z

Index arrow Sala Stampa arrow Comunicati stampa 2010

Reflex on the road - Engadiner Post IT PDF Stampa E-mail

 

  Engadiner Post 30 gennaio 2010

comunicato stampa ITA

 

  GIOCARE CON LA PERCEZIONE VISIVA

Mostra fotografica presso l’Hotel Palazzo Mÿsanus a Samedan

 I riflessi permettono una visione diversa della realtà. La milanese Margherita Lazzati dedica a questo tema una mostra fotografica.

Marie-Claire Jur


L’angolo di visuale conta. Permette una diversa contemplazione del mondo, in senso sia concreto sia figurato. È proprio questo gioco con la prospettiva a stuzzicare Margherita Lazzati . La fotografa milanese, che dirige con il fratello un’agenzia pubblicitaria e soggiorna spesso in Engadina, ha dedicato a questo tema una mostra presso l’Hotel Mÿsanus di Samedan. In “Reflex on the road” espone le fotografie scattate durante i suoi lunghi viaggi intorno al mondo e in Engadina, una buona parte delle quali gioca con la nostra percezione.

Riflessi su acqua, vetro, metallo
Il principio di Margherita Lazzati è tanto semplice quanto raffinato. Sfrutta il fenomeno del riflesso, grazie al quale riesce a mostrarci in un’immagine non solo un singolo frammento della realtà che la circonda, bensì anche una seconda, o diverse realtà. La Lazzati riprende i suoi soggetti con una fotocamera digitale compatta, uno di quei modelli che oggi si possono acquistare per pochi soldi anche al supermercato.

Non è che la fotografa sia esclusivamente cosciente dei riflessi. La Lazzati vede oltre perché  percorre il mondo con gli occhi aperti e si concede il tempo per osservare. In questo modo vede cose davanti a cui i più passano senza prestare attenzione, e assiste ogni volta a piccole meraviglie visive. Ad esempio, durante una passeggiata a Londra, dove uno sguardo al parabrezza di un autobus urbano le permette di catturare una veduta panoramica della strada alle sue spalle.
Andando a spasso per Manhattan, sulla facciata di vetro di un palazzo per uffici compare la sagoma dell’Empire State Building, per lungo tempo l’edificio più alto del mondo.

La veduta riflessa restituisce tuttavia il famoso grattacielo di New York in una foggia singolare: i riflessi di luce sul fronte delle vetrate del palazzo spostano i piani del venerando edificio di calce e granito in modo tale che esso pare sempre sul punto di crollare.  Il nuovo e il vecchio grattacielo in un’unica visione: non è difficile interpretare questa fotografia come il simbolo della caducità o del progresso (o della grande illusione) dell’uomo. Nella mostra  “Reflex on the road” non vengono presentate solo vedute urbane. Il tema comprende anche paesaggi e dettagli naturali. Il miracolo verde di Dubai, ad esempio: senza la didascalia, a chiunque osservi l’immagine del lago circondato dal parco non verrebbe mai in mente che al di fuori di questa natura rigogliosa vi sia solo la distesa di sabbia del deserto.

Camping in poltrona
Densa di humor la foto “Alps in caravan” scattata dalla Lazzati lo scorso anno sulle vette sopra St. Moritz in un radioso giorno d’inverno. Nel loro riflesso sul metallo di un contenitore per la ristorazione le poltrone del rifugio Paradiso quasi destano l’impressione di un moltiplicarsi incontrollato.
Un capolavoro in questa buona dozzina di fotografie in esposizione è rappresentato dal “Self-portrait in Regent Str.”, dove la fotografa utilizza la superficie argentea delle sfere, parte dell’arredo di una vetrina, in modo tale da poter ritrarre se stessa più volte nello scatto di un’immagine a più prospettive di questa strada degli affari londinese.
“Reflex on the road”, contrariamente a quanto annunciato sulla locandina non si concluderà il 7 febbraio. L’esposizione delle fotografie in grande formato, con altre immagini, sarà visibile fino alla fine della stagione invernale.

 
 
Ufficio stampa:
Giovanna Pasini - TML Comunicazione
via Nirone, 10 - 20123 Milano
t. +390286454812
f. +390286454880
Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo

 

 

 

 

 
potpourri.gif
bros1.gif
Nessuna Immagine
lookbook-cover.gif